martedì 19 febbraio 2013

Mercoledì 27 febbraio 2013 il bAr dell’Hotel Adriano presenta SCUDI la prima esposizione di Silvia Galgani.



Nell’elegante sala d’Ascanio, una selezione di circa 20 tele che raccontano in un viaggio a ritroso il percorso artistico ed emozionale della pittrice, l’infinito del cerchio e la supremazia dell’oro.

Silvia Galgani nasce a Roma e si diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti. Negli anni successivi si specializza in Conservazione e Restauro dei dipinti.  Come restauratrice  entra in contatto con diverse tecniche pittoriche quali l'affresco, la pittura su tela e tavola e le dorature in foglia (oro e argento).

Ispirata dalle avanguardie russe decide di abbandonare la pittura cosiddetta accademica, quella figurativa del disegno e del nudo.


Taglia ogni relazione con la realtà, sostituita da forme pure e da una pittura basica che si annulla ricominciando dallo zero, dal cerchio, dallo scudo.

Lo SCUDO simbolo dell’essenzialità della forma, di compiutezza e di equilibrio, diviene il tramite dell’artista con una dimensione universale.

In armonia con il fondo ed il colore, il cerchio è sempre inserito in un contesto di grande sensibilità estetica, sempre in contrapposizione alla materialità espressa dal quadrato che lo accoglie e lo sovverte.



SCUDI - mostra pittorica di Silvia Galgani, dal 27 febbraio al 6 marzo 2013, Hotel Adriano via di Pallacorda 2.



venerdì 1 febbraio 2013

ti è mancato il nostro "spirito"? il bAr presenta: "con purezza di cuore" mostra pittorica di F.G. Franceschelli


Dopo una pausa vacanziera e in attesa di coinvolgervi  nella nostra prossima avventura (che al momento rimane una sorpresa!),  il bAr dell’Hotel Adriano vi invita ancora una volta ad un incontro con l’Arte accogliendo nei suoi spazi le opere del pittore Franceschelli.
La mostra in questione è una selezione di circa 30 tele dai colori sfavillanti che ad un primo o superficiale sguardo potrebbero sembrare candide e ingenue come i disegni di un bambino. Lo sono. 
Ma è l’accezione dei due aggettivi a necessitare di spiegazioni che richiedono un secondo momento di “lettura”.
L’affabilità del soggetto, la semplicità delle linee e dei colori ci riconducono ad uno stadio primigenio del segno, scevro dei limiti dell’alfabetizzazione formale e stilistica. 

Il disegno diviene confessione di sentimenti e passioni, il colore ne accentua candore e malizia.
Questo il segreto della vitalità e del fascino di queste opere per le quali, come ne scrive il noto pittore Luigi Montanarini, un vero artista non può non provare tenerezza e rispetto sapendo bene quale lunga e dura fatica sia il tentare di raggiungere la pittura con purezza di cuore.

con purezza di cuore di F.G. Franceschelli, dal 6 al 13 febbraio 2013, Hotel Adriano via di Pallacorda 2, sala d’Ascanio
  

Flavio Giulio Franceschelli sin da ragazzo mostra interesse per l’arte. A Subiaco frequenta lo studio del pittore Benedetto Tozzi e altri artisti della Valle dell’Aniene. A Roma ha contatti con il pittore Luigi Montanarini e con altri esponenti di fama internazionale. Negli anni ’80 inizia la sua avventura pittorica. Caratteristiche apprezzate del suo stile sono il disegno “sintetico e rapido” e una composizione cromatica vivace che è l’espressione della sua personalità.