mercoledì 27 maggio 2015

"Reflejos" di Gigi Mizrahi

La mia cara Amica, artista e fotografa, Gigi Mizrahi ha inaugurato la sua nuova mostra fotografica "Reflejos".
Dal 13 maggio scorso al 7 Giugno 2015, la Galeria Casa Lamm di Città del Messico ospiterà 14 scatti realizzati tra Parigi, Berlino, Miami e il Messico. 
La mostra ha come tema l'acqua e i riflessi che in essa generano nuove forme e colori. http://galeriacasalamm.com.mx/catalogo_virtual/gigi_mizrahi2015/ 

“A veces siento que las imágenes me buscan a mí. Se me ponen en frente y no puedo evitar retratarlas. Quizá por eso es que esta muestra –Reflejos- consista en una atracción personal dirigida a descubrir colores y formas cambiantes que se reflejan en las superficies del agua. La fascinación que siento por esa frontera/espejo que se hace en la superficie de dicho elemento, la veo desde la profundidad cuando buceo y desde el exterior en las ciudades que visito, con luces y proyecciones diferentes”, afferma Gigi parlando di come le "arrivino" le immagini che è "costretta" a catturare.
L'esigenza di interpretare le trasformazioni materiche della realtà è nei suoi scatti filtrata non dalla camera ma dall'acqua in questo caso o dal tempo che tutto trasforma nella sua mostra romana "Rivelazione".
Gigi scava, amplifica, espande e ingrandisce ogni singolo pixel non limitandosi all'uso delle lunghezze focali ma, come fa un miniaturista, nella ricerca della perfezione dell'elemento più piccolo che ritrae. Il risultato è un "tessuto vivente" visto al microscopio. Che cammini guardando a terra o scrutando l'acqua, la superficie non arresta il suo obiettivo anzi diviene spettro attraverso cui accedere ad una profondità altra che restituisce allo spettatore tutta l'essenza  della luce stessa.
Dopo aver visto le stampe allestite Gigi ha dichiarato: "Sento di aver dipinto con la macchina fotografica".

A mio parere hai fatto altro...hai districato fili di luce acquatici e li hai intrecciati con i colori del mondo.


mercoledì 22 aprile 2015

3D in Corsini.

3D in Corsini, l'Arte attraverso la fotografia tridimensionale.
Dal 29 aprile al 18 maggio 2015 in mostra alla Galleria Nazionale d’Arte Antica a Palazzo Corsini.
La mostra, curata da Daniela Porro, Direttore del Segretariato Regionale per il Lazio del Mibact, e da Giorgio Leone, Direttore della Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini, è un evento del tutto innovativo, di notevole impatto visivo che si avvale delle più moderne tecnologie. La sensazione di essere di fronte alla realtà stessa e non ad una riproduzione, è il punto di forza di questo evento.

Realizzate dal gruppo 3D Makers che si avvale del supporto tecnologico dello studio fotografico Quality Lab di Roma www.qualitylabsrl.it , 22 fotografie tridimensionali retro-illuminate e un video tridimensionale, visibile senza il supporto dei classici occhiali, saranno in grado di reinterpretare alcune opere della Galleria Corsini dall’antichità al XIX secolo: la Coppa Corsini, kantharos in argento del I secolo a.C.; il Trono Corsini, esemplare unico in marmo del I secolo d.C.; la Danzatrice con il dito al mento di Luigi Bienaimé (1830); il Genio della Caccia e il Genio della Pesca di Pietro Tenerani (1831) ed infine Psiche portata dagli Zefiri di John Gibson (1837).
L’esposizione, utilizzando i nuovi strumenti tecnologici, darà modo al visitatore di vivere una sorprendente esperienza “tridimensionale” del patrimonio artistico-culturale. Le opere d’arte divengono protagoniste di uno scenario nuovo e rivoluzionario. La tridimensionalità viene “sperimentata” dall’osservatore non più mediante le tradizionali modalità di lettura dell’opera, ma anche attraverso la presenza dei rilievi percepiti dall’occhio umano e riprodotti fedelmente grazie ai più avanzati strumenti a disposizione nel settore digitale.
Il fondamentale obiettivo di questo progetto-pilota è non solo la promozione della bellezza nell’arte, ma anche quello di creare sinergia tra l’istituzione pubblica e soggetti privati verso una contaminazione di linguaggi e tecniche differenti tra loro.
Per info e dettagli  galleriacorsini.beniculturali.it/

lunedì 7 aprile 2014

FREGI E METOPE l'Essenza della Forma, mostra pittorica di Silvia Galgani

Mercoledì 7 Maggio, ore 18 
A poco più di un anno dalla precedente mostra Scudi, Silvia Galgani espone i suoi ultimi lavori negli spazi dell’Hotel Albani di Roma.    
FREGI E METOPE l'Essenza della Forma, elementi fondamentali nell’espressione architettonica  dell’arte classicacaoaggio ni di Roma________________________________________________________________________________________________________, rappresentano per l’artista spazi incondizionati in cui fissare il presente. Superfici di arcaica eleganza si predispongono ad essere evidenziate dalla tecnica, dalla materia e dai pigmenti.                  
L’ essenzialità platonica delle forme rivela non solo l’allontanamento dagli ornamenti ma la totale predilezione del tratto elementare in contrasto con l’opulenza degli elementi.    
Il bronzo, l’argento e l’oro sono suggestioni alchemiche che raccontano il segreto  della storia dell’uomo.

Silvia Galgani nasce a Roma e si diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti. Negli anni successivi si specializza in Conservazione e Restauro dei dipinti.  Come restauratrice  entra in contatto con diverse tecniche pittoriche quali l'affresco, la pittura su tela e tavola e le dorature in foglia (oro e argento).

  silviagalgani@gmail.com

lunedì 8 aprile 2013

Asfalto y otras cosas di Gigi Mizrahi

Colorina di Gigi Mizrahi
Nel salone centrale della Galerìa Casa Lamm di Città del Messico www.galeriacasalamm.com.mx, il 20 febbraio 2013,  la mia amica, artista e fotografa, Gigi Mizrahi ha presentato la sua nuova esposizione: Asfalto y otras cosas http://www.galeriacasalamm.com.mx/artistas.php?tipodos=1&&arti=67&&expo=90
Dopo la mostra romana Rivelazioni  (2010) http://photo-sintesi.blogspot.it/p/photo-proposte.html, Gigi propone 20 foto stampate su carta di cotone, tra dittici e trittici, che si possono vedere nel catalogo virtuale della galleria http://www.galeriacasalamm.com.mx/catalogo_virtual/gigi_mizrahi/.
Ancora una volta gli oggetti, insignificanti per molti, diventano "sotto" al suo obiettivo dei personaggi emblematici e il suo "solito" punto di vista evidenzia ancor di più il reale messaggio della ricerca estetica: la materia in continua trasformazione rigenera gli spazi e ci trasporta in una dimensione astratta. Per l'esattezza, nel mondo di Gigi e della sua poesia.

martedì 19 febbraio 2013

Mercoledì 27 febbraio 2013 il bAr dell’Hotel Adriano presenta SCUDI la prima esposizione di Silvia Galgani.



Nell’elegante sala d’Ascanio, una selezione di circa 20 tele che raccontano in un viaggio a ritroso il percorso artistico ed emozionale della pittrice, l’infinito del cerchio e la supremazia dell’oro.

Silvia Galgani nasce a Roma e si diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti. Negli anni successivi si specializza in Conservazione e Restauro dei dipinti.  Come restauratrice  entra in contatto con diverse tecniche pittoriche quali l'affresco, la pittura su tela e tavola e le dorature in foglia (oro e argento).

Ispirata dalle avanguardie russe decide di abbandonare la pittura cosiddetta accademica, quella figurativa del disegno e del nudo.


Taglia ogni relazione con la realtà, sostituita da forme pure e da una pittura basica che si annulla ricominciando dallo zero, dal cerchio, dallo scudo.

Lo SCUDO simbolo dell’essenzialità della forma, di compiutezza e di equilibrio, diviene il tramite dell’artista con una dimensione universale.

In armonia con il fondo ed il colore, il cerchio è sempre inserito in un contesto di grande sensibilità estetica, sempre in contrapposizione alla materialità espressa dal quadrato che lo accoglie e lo sovverte.



SCUDI - mostra pittorica di Silvia Galgani, dal 27 febbraio al 6 marzo 2013, Hotel Adriano via di Pallacorda 2.